Michele Manera, arbitro benemerito, è stato nominato dal Settore Tecnico Arbitrale nel ruolo di Mentor del progetto UEFA Mentor & Talent per la corrente stagione sportiva.
Il Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri, riunito il 9 Luglio 2017 a Roma, ha deliberato, ai sensi dell’art. 11, comma 6, lettera G del Regolamento A.I.A., la composizione del Settore Tecnico Arbitrale, dove entra a far parte nel ruolo di Mentor ligure del progetto UEFA Mentor & Talent, il nostro arbitro benemerito Michele Manera.
Il progetto Mentor & Talent viene svolto all’interno delle federazioni UEFA nell’ambito di un programma volto ad uniformare e incrementare la preparazione arbitrale in Europa. Il programma ha come obiettivo l’individuazione e la formazione di alcuni arbitri, operanti a livello regionale, in possesso di caratteristiche che ne rendano interessanti le prospettive future.
All’interno del Settore Tecnico il modulo comprende quasi 50 Mentor, suddivisi tra calcio a 11 e futsal. Ad ogni Mentor verranno affidati quattro Talent, scelti in sinergia con il Comitato regionale e la supervisione del Settore Tecnico arbitrale. I Mentor accompagneranno e visioneranno i rispettivi Talent nelle gare che questi ultimi dirigeranno e che saranno frutto di analisi post-partita.
La relazione del Mentor non sarà valida ai fini del voto e della classificazione, ma eventualmente per il C.R.A. potrà essere strumento di indicazione e integrazione. Con cadenza regolare i Mentor effettueranno incontri con i propri Talent per poter fornire maggiori istruzioni e insegnamenti attraverso lezioni sul campo e in aula.
Il Presidente Gianluca, a nome del Consiglio Direttivo e di tutti i colleghi ingauni, desidera esprimere le più vive congratulazioni per questo nuovo e ambizioso progetto che coinvolge uno dei più innovatori associati del movimento arbitrale ligure.
Segue il curriculum dell’associato Michele Manera.
Alassino, coniugato e padre di tre figli, attualmente ricopre il ruolo di funzionario del Comune di Borghetto S.S., Michele Manera dopo un’apparizione sui campi da calcio come calciatore esordisce, sedicenne, il 19 marzo 1983 nella direzione di una gara del campionato esordienti, accompagnato da Carlo Geddo, futuro presidente della sezione arbitri di Albenga non ancora nata a quel tempo.
Effettuata la direzione delle gare di tutti i campionati e tornei giovanili, dove viene fatto maturare arbitralmente per acquisire esperienza, dalla stagione sportiva 1984/85 è a disposizione dell’O.T.R.. Raggiunge l’esordio nella massima categoria regionale di allora, la promozione, sul mitico campo “Pino Ferro” di Varazze, con il confronto Varazze – Ovadamobili.
Al termine della stagione 1989/90 viene promosso a disposizione delle Commissione nazionale Scambi, esordendo il 27 ottobre 1991 a San Maurizio Canavese nella gara S.Maurizio – Crescentino, mentre la prima gara nel campionato interregionale (l’attuale “Serie D”) viene diretta il 18 gennaio 1992 nella gara Russi – Sevegliano, divenendo così il primo arbitro della sezione ingauna a dirigere a questo livello.
Conclusa l’esperienza nel ruolo di arbitro effettivo, dopo aver superato a Coverciano il corso per gli allora “guardalinee”, dalla stagione sportiva 1996/97 è Assistente arbitrale a disposizione della C.A.N./C (attuale C.A.N. PRO). Durante il periodo di appartenenza a tale organo tecnico ,svolge anche la funzione di quarto uomo nel campionato di “Serie B”.
A livello associativo è stato nominato più volte componente e presidente del collegio dei revisori sezionali, oltre che componente del Consiglio Direttivo sezionale. Per otto stagioni consecutive, inoltre, è stato Componente del Comitato Regionale ligure: prima volta per un associato albenganese. A partire dalla stagione 2014/15 è collaboratore amministrativo, sempre all’interno della squadra regionale.
Segue il palmarès dell’associato che, dal 30 aprile 2012, ha ricevuto dal Comitato Nazionale A.I.A., la qualifica di Arbitro Benemerito. Nella stagione sportiva 1991/92 riceve il premio “Fischietto d’Oro” da parte de “Il Secolo XIX”. La Sezione di Albenga, nella stagione sportiva 2003/04 gli conferisce la XIV edizione del premio Sezione di Albenga “Gianluigi Ferro” e, nella stagione 2011/12, ottiene il premio sezionale per eccellenza, nonché ambito riconoscimento a livello regionale, con la XXIII edizione del Premio “Carlo Geddo”. La sezione di Genova gli conferisce, nel 2007, il premio “Luciano Lupi” quale dirigente regionale particolarmente distintosi nel corso della precedente stagione sportiva. Ultima, cronologicamente parlando, è l’assegnazione del Premio regionale “Natale Beretta” per essersi maggiormente distinto nel ruolo di Osservatore arbitrale in forza all’organo tecnico regionale, nel corso della stagione 2015/16.
Fonte aia-figc.it