Si è svolta oggi a Roma, presso la sede dell’Associazione Italiana Arbitri, la riunione annuale di inizio Stagione Sportiva tra il Settore Tecnico ed i 20 Presidenti dei Comitati Regionali italiani e dei Comitati Provinciali di Bolzano e Trento.
“E’ importante effettuare all’inizio della Stagione Sportiva, prima dell’avvio dei raduni precampionato, questo momento di confronto ed analisi – ha detto il Responsabile del Settore Tecnico Alfredo Trentalange – Durante questa giornata abbiamo affrontato argomenti che saranno oggetto di lavoro durante i prossimi mesi. Abbiamo anche annunciato alcune novità che, a caduta, dovranno essere riportate a livello periferico”.
Ad aprire l’incontro è stato il Vicepresidente dell’AIA Narciso Pisacreta che, dopo aver ringraziato il Settore Tecnico per il lavoro svolto, ha parlato ai Presidenti dei CRA e CPA della preparazione degli arbitri in organico, in particolare di quelli neo promossi dalle Sezioni. “Questo lavoro deve riguardare sia la tecnica, alla quale pur prestando sempre grande attenzione non si è mai saturi, sia la sostanza intesa come forza arbitrale” ha detto. Pisacreta, che ha partecipato insieme ai componenti del Comitato Nazionale dell’AIA Conti, Perinello, Archinà, Carbonari e Gialluisi, ha concluso il proprio intervento augurando buon lavoro ai presenti.
Trentalange ha quindi voluto ringraziare il Comitato Nazionale “per aver reso possibile questa riunione e per essere presente all’incontro con molti suoi componenti”. La parola è poi passata a Vincenzo Meli, Responsabile del Modulo Perfezionamento e Valutazione Tecnica, che ha illustrato la Circolare 1 con le novità e le precisazioni regolamentari per la Stagione Sportiva 2018/2019.
In merito all’organizzazione dei prossimi corsi arbitro, Trentalange ha sottolineato l’importanza di “parlare tutti la stessa lingua con il medesimo materiale e le linee guida del Settore Tecnico”.
Il Viceresponsabile (centro) Duccio Baglioni ha poi introdotto il tema delle novità che interesseranno le relazioni degli osservatori arbitrali, dalla CAN PRO fino al livello sezionale, che sono state spiegate nel dettaglio da Meli. Un altro approfondimento ha riguardato l’argomento ‘Mentor & Talent’ . “Un momento cruciale è rappresentato dalla scelta dei Talent” ha detto Trentalange, che ha poi ceduto la parola alla neo responsabile del progetto Katia Senesi. “E’ importante investire tempo e risorse in quello che può essere considerato il nostro settore giovanile – ha detto – L’individuazione dei Talent deve essere basata sulle caratteristiche naturali delle loro attitudini. I ragazzi saranno monitorati non solo sul terreno di giuoco ma anche sul loro allenamento, in modo da andare a lavorare sulle aree che presentano margini di miglioramento tecnico e tattico. Il lavoro tra i Mentor ed i CRA/CPA deve essere integrato”.
Il programma della giornata, curato dal Coordinatore Marcello Marcato, è proseguito con un esame, con interventi dei Viceresponsabili Luca Gaggero (nord) e Francesco Milardi (sud), di una serie di filmati che presentavano casistiche tecniche e disciplinari.
“Riunioni come quella odierna – hanno detto in chiusura i Presidenti dei CRA e CPA – sono importanti non solo per l’aspetto didattico, ma anche per l’organizzazione della nuova Stagione Sportiva”.
“Io ricordo che, quando ero Presidente del mio Comitato Regionale, queste riunioni non avvenivano – ha concluso il componente del Comitato Nazionale dell’AIA Stefano Archinà – Ed era un problema perchè non avevamo occasione di confrontarci per iniziare al meglio la Stagione. Sono incontri dai quali ne usciamo tutti un po’ più ricchi”.
L’impegno del Settore Tecnico proseguirà ora con gli incontri che si terranno con i Responsabili dei vari Organi Tecnici Nazionali, con i responsabili dei CRA e CPA degli osservatori, degli assistenti, dei delegati del calcio a cinque e della preparazione atletica, e con la partecipazione a tutti i raduni nazionali, regionali e sezionali per l’illustrazione della Circolare numero 1.
Fonte: aia-figc.it