Domenica 12 settembre le Sezioni di Albenga e Savona si sono unite a Loano per svolgere il raduno precampionato nel rispetto delle normative anti-covid.
I test atletici si sono svolti sotto la supervisione dei preparatori atletici delle due Sezioni, Elena Di Sibio e Cristian Trentacapilli. Hanno supportato con la loro presenza anche i colleghi nazionali Giuseppe Tortora (CAN C), Pierluigi Casarini (CAN D), Riccardo Villa (CAN D), nonché Referente per la regione Liguria della Commissione Esperti Legali e l’arbitro CAN 5 e Collaboratore della Commissione Comunicazione Giacomo Di Gangi.
Gli arbitri e gli assistenti, sezionali e regionali, hanno sostenuto le prove atletiche presso l’impianto sportivo “G. Ellena” messo a disposizione con il patrocinio del Comune di Loano. La parte formativa, invece, si è svolta al “Loano 2 Village” dove gli associati hanno avuto modo di ricevere le disposizioni per la nuova stagione sportiva, non prima del saluto dei Presidenti Simone Roba (Savona) e Igor Vecchio (Albenga).
In rappresentanza del Comitato Regionale Arbitri Liguria è intervenuto il Presidente Fabio Vicinanza, il quale è stato relatore e formatore per gli osservatori sezionali. “Anche l’attività degli osservatori avrà molta importanza con la ripresa dei campionati, forse ancora più di prima” – commenta Vicinanza – “oltre ad evidenziare gli aspetti positivi della prestazione e focalizzare l’attenzione sugli aspetti principali da migliorare, l’osservatore dovrà essere soprattutto un motivatore.”
In rappresentanza del Settore Tecnico arbitrale era presente il collega genovese Alessandro Masini che, coadiuvato dall’associato Lorenzo Bonello, Componente della Commissione Osservatori Nazionale Dilettanti, ha descritto le novità della Circolare 1 e ripassato quelle della stagione scorsa ancora in vigore, data la poca messa in pratica per i vari e prolungati stop dovuti alla emergenza pandemica; non è mancata la parte formativa di match analysis, fornendo la chiave di lettura delle varie situazioni esposte. Infine è stato posto l’accento sulla Regola 12 soprattutto per quanto riguarda il fallo di mano.
Ha concluso l’intervento il Responsabile degli Arbitri di Prima Categoria Alfredo Galliano, Componente CRA, il quale ha esortato a fare squadra, a crescere insieme, formarsi e ripartire nel migliore dei modi.
Era presente anche l’arbitro CAN genovese Matteo Marcenaro che, in linea con il suo temperamento, ha scelto di improntare il suo intervento parlando dei propri errori, in modo da commentarli insieme ai giovani associati in sala e crescere insieme, evidenziando come si possa imparare dagli sbagli per migliorare e maturare in campo.
Alla chiusura dei lavori, il Presidente ingauno Vecchio ha commentato l’evento: “Io e Simone abbiamo pensato di fare un raduno congiunto perchè, specialmente in questo momento particolarmente difficile, occorre fare squadra per raggiungere gli obiettivi. La risposta dei ragazzi è stata quella giusta perché hanno partecipato in molti, facendosi trovare pronti sia nei test atletici con ottimi risultati, che il pomeriggio registrando riscontri molto buoni nei test regolamentari. Credo che possiamo ritenerci più che soddisfatti della riuscita di questo primo raduno congiunto e che potrebbe essere l’inizio di qualcosa di importante.”
Il Presidente savonese Roba ha voluto aggiungere: “Con Igor volevamo dare un segnale forte per la ripartenza e dopo tanto isolamento abbiamo pensato che lo stare insieme sarebbe stato utile al nostro scopo. Abbiamo notato la voglia di arbitrare, respirando tanta energia positiva dai partecipanti, sia da chi deve ancora iniziare ad arbitrare sia da chi è più navigato. È da questi momenti di aggregazione che riceviamo nuovi stimoli per ricominciare, e averlo fatto con i colleghi di Albenga è stato ancora più emozionante.