Nella suggestiva cornice dell’Essaouira Lounge Club di Albenga, si è tenuta la XXXVI edizione del Premio “Carlo Geddo”, appuntamento simbolo della Sezione “Stefano Grasso” di Albenga, che anche quest’anno ha celebrato l’impegno, la crescita e i valori del movimento arbitrale ligure.
La serata, molto partecipata e caratterizzata da un clima di entusiasmo e condivisione, è stata condotta da Federico Marchi, Responsabile della Commissione Nazionale della Comunicazione dell’AIA nonché associato della Sezione di Imperia.
Il riconoscimento più prestigioso, il Premio “Carlo Geddo”, è stato assegnato a Roberto Gandini, associato della Sezione di Chiavari, attualmente Componente della Commissione Osservatori Nazionale Dilettanti, che nel riceverlo ha commentato: “Un riconoscimento importante, che mi commuove profondamente, il cui valore – legato alla figura della persona a cui è dedicato – supera di gran lunga il mio merito nel riceverlo.”
Gandini ha ricoperto negli anni incarichi significativi come arbitro della Commissione Nazionale Arbitri di Calcio a 5, Vice Presidente del Comitato Regionale della Liguria e Presidente della sua Sezione. Apprezzato per la competenza, la disponibilità e il costante spirito associativo, Gandini è legato da un rapporto di sincera amicizia a numerosi associati della Sezione di Albenga, rendendo il conferimento del premio ancor più sentito.
Il Vice Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Michele Affinito: “Partecipare al Premio Geddo, organizzato dalla Sezione AIA di Albenga, è stato per me un momento carico di significato e di ispirazione. Iniziative come questa rappresentano l’essenza del nostro essere arbitri: passione, dedizione, spirito di squadra e continuo desiderio di crescita. Il Premio Geddo non è solo una celebrazione, ma un tributo a chi ogni giorno sceglie di scendere in campo con coraggio, umiltà e senso di responsabilità”.
“Ho trovato in Albenga una Sezione viva, orgogliosa delle proprie radici e proiettata verso il futuro, capace di trasmettere entusiasmo e valori alle nuove generazioni di arbitri. È da realtà come questa – ha proseguito il Vice Presidente – che nasce la forza del nostro movimento. I miei complimenti a Roberto Gandini per il meritato riconoscimento e i ringraziamenti di cuore a Igor Vecchio Presidente di Sezione, ai dirigenti, agli associati e tutti coloro che rendono possibile questo straordinario percorso. Come Vice Presidente AIA, continuerò a sostenere con convinzione ogni iniziativa che, come il Premio Geddo, sa unire tradizione e visione, memoria e slancio”.
Presenti alla cerimonia anche il Diversity, Equity and Inclusion Manager della Commissione AIA per il Sociale Alberto Zaroli, il Presidente del CRA Liguria Marco Ivaldi, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Liguria Giulio Ivaldi, il Sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, oltre a numerosi Presidenti di Sezione, arbitri CAN e rappresentanti degli Organi Tecnici regionali e nazionali.
Nel corso della serata sono stati anche consegnati i consueti riconoscimenti sezionali, dedicati a figure storiche della Sezione e assegnati ad associati distintisi per merito e dedizione. Il Premio “Gianluigi Ferro” è stato attribuito a Michele Pellegrini, il Premio “Martino Simone” a Federico Dellisola, il Premio “Stefano Grasso” a Stefano Baldissin della Sezione di Novi Ligure, il Premio “Claudio Rosso” ad Rodolfo Corellino della Sezione di Genova, e il Premio “Sezione di Albenga” a Vittorio Semini.
La cerimonia si è conclusa con la consueta cena di gala, sempre presso l’Essaouira Lounge Club, che ha offerto l’occasione per condividere momenti di festa, amicizia e riflessione.
A margine dell’evento, il Presidente della Sezione di Albenga Igor Vecchio ha dichiarato: “La XXXVI edizione del Premio Geddo è stata una serata di straordinaria partecipazione e profondo significato, arricchita dalla presenza di numerosi ospiti e colleghi provenienti da tutta la Liguria e da altre regioni. Consegnare il riconoscimento all’amico Roberto Gandini, figura di riferimento per tutto il movimento arbitrale, ha reso l’evento ancora più speciale per la nostra Sezione. Un ringraziamento particolare va al Vice Presidente dell’AIA Michele Affinito, che ci ha onorato con la sua presenza”.
Fonte: aia-figc.it